Sembra dare segni di ripresa il settore dell'arredamento che ai Saloni WorldWide, organizzati da Cosmit a Mosca, ha registrato un aumento dei visitatori attestatisi oltre i 29mila, provenienti dalla Russia e dalle regioni delle ex repubbliche sovietiche.
Alla quattro giorni, conclusasi lo scorso 10 ottobre, hanno partecipato 360 aziende italiane.
Il design made in Italy è molto apprezzato in Russia dove viene considerato una vero e proprio status symbol, non più solo dalla fascia lusso ma anche da parte del ceto medio.
Grazie alle politiche commerciali del presidente russo Dmitri Medvedev, a supporto dello sviluppo delle pmi, saranno favoriti gli scambi con l'Italia. L'unico nodo da sciogliere sono le rigide pratiche doganali e l'aumento dei dazi sull'importazione della merce dall'Italia che, al momento, rendono difficoltoso lo sviluppo delle nostre aziende sul mercato russo.