L'avvento di Giangiacomo Ferraris porta novità in casa Versace. Il Gruppo, infatti, dopo un'attenta analisi della propria presenza su vari mercati ha deciso di sospendere momentaneamente le attività in Giappone. Le due boutique di Tokyo e quella di Osaka chiuderanno, infatti, i battenti in quanto il mercato nipponico non sembra essere per il momento in linea con l'immagine del brand Versace, dicono dalla maison. Per il momento, perché la Versace Japan Co., società attraverso la quale il Gruppo Versace opera in Giappone, non sarà liquidata.
Il mercato asiatico resta comunque fra i più importanti per la griffe della medusa, con all'attivo una rete di 27 negozi in Cina e flagship store a New Dheli, Dubai, Macao e Kuala Lumpur. Mercato di riferimento oltre a quello del sol levante resta il mercato americano, dove, infatti, il Gruppo ha appena aperto una boutique a Las Vegas ed ha in programma di aprirne un'altra, sempre nella città del lecito gioco d'azzardo.
Il brand della medusa ha chiuso il 2008 con un fatturato pari a 336 milioni di euro, mettendo a segno un +8,3% sul 2007. In totale, Versace conta su 90 negozi in tutto il mondo e, di conseguenza, la scelta di rinunciare temporaneamente a 3 boutique in Giappone non sembra intaccare le strategie di sviluppo del brand.