Colpire la crisi a colpi di innovazione: questa la filosofia di Miroglio Fashion, forte della sua autorevole presenza anche nel segmento delle taglie morbide, con le sue quattro linee: Elena Miro, Btf, dal marcato contenuto moda, Per te by Krizia, Luisa Viola (con la collaborazione del volto e della fantasia di Antonella Clerici).
A tal proposito il grande gruppo piemontese vara il progetto “punto a capo”, che prevede il coinvolgimento di alcuni punti vendita sul territorio nazionale per dar via a una rete di spazi multimarca dedicati esclusivamente alle collezioni in taglie morbide, cioè dalla 46 in su. E che possono contare su un assortimento e una varietà di proposte tale che le consumatrici vincano le eventuali remore nel varcarne l'ingresso, come generalmente avviene “In Italia una donna su tre veste oltre la taglia 46” ci spiega Mauro Davico, responsabile comunicazione di Miroglio Fashion “ed è un segmento in espansione, pur bistrattato a livello mediatico. Il progetto punto a capo non consiste in un vero e proprio franchising, piuttosto in una unione sinergica con i dettaglianti nostri partner nell'iniziativa nel rispetto delle peculiarità di ogni punto vendita, che affiancherà il nostro logo al suo nome; prevediamo l'apertura di 200 spazi/ negozi in Italia entro il 2010, il primo dei quali già varato a Bolzano lo scorso giugno”.
Il progetto “Punto a capo” è concepito per garantire la massima redditività, anche grazie a uno schema flessibile studiato in funzione delle diverse soluzioni, dalla boutique allo shop in shop all'interno di grandi superfici, e all'esperienza di shopping accattivante e coinvolgente per la consumatrice con la creazione di un club di fedelissime clienti.
Ad avallare l'elevata specializzazione di Miroglio Fashion nel mercato delle taglie soft è anche la creazione di un'agenzia di modelle ad hoc, unica in Italia, battezzata “Ciao magre”, di cui fanno parte un'ottantina di donne morbide e bellissime (richieste anche da altri brand concorrenti) che da alcuni anni calcano le passerelle di Milanomodadonna con la collezione Elena Mirò e con un fiero sorriso.