Fondato nel 1815 da Robert Pringle, il brand Pringle of Scotland è intenzionato a rinnovare il proprio stile e ad entrare con enfasi sul mercato europeo ed americano.
Per ribadire questa volontà, il marchio scozzese guidato dalla ceo Mary-Adair Macaire, ex Chanel, ha presentato a Milano durante la Moda Uomo la collezione SS 2010, creata dal nuovo direttore artistico Clare Waight Keller. Grazie al nuovo designer il brand ha intrapreso un riuscito restyling che ha permesso di estendere il proprio range di mercato, spostando gran parte della produzione nel nostro paese al fine di assicurare al marchio una continuità fondata sulla qualità.
Dopo circa 150 anni di storia il brand aveva perso la direzione verso cui andare, ha affermato la Ceo Mary-Adair Macaire, perciò quando sono entrata a far parte di Pringle mi sono resa conto che la prima cosa da fare era mettere ogni singolo componente dell'azienda al corrente su chi siamo e su come ci saremmo evoluti, e in secondo luogo realizzare un piano affichè tutte le divisioni convergessero verso un'unica strategia. Abbiamo una grande tradizione di maglieria e trovo che le nostre potenzialità, se ci spostiamo verso un segmento più fashion, si possano ampliare in modo notevole.
L'Italia rappresenta per Pringle uno fra i mercati chiave dal momento che il marchio è poco conosciuto e poco pubblicizzato, e rappresenta uno dei punti di interesse più acceso insieme all'Europa e al Nord America. Il marchio sta inoltre rivedendo le proprie modalità di distribuzione per capire se la strategia è corretta e cosa si può migliorare.
Abbiamo bisogno di sviluppare e rafforzare il marchio in termini retail e comunicazione prima nei paesi a noi più vicini � ha continuato la Macaire – per poter avere credibilità e quindi espanderci verso l'Asia, che è ad oggi il mercato a cui guardano tutti con interesse. Inoltre spero tra un anno di avere un flagship di Pringle già aperto, magari non a Milano� ma senz'altro a New York!