Ho appena firmato la lettera d'intenti con il Fondo Clessidra per la cessione del 30% dell'azienda. Con queste parole Roberto Cavalli, secondo quanto riportato in un intervista su Il Sole 24 Ore, avrebbe commentato la chiusura del negoziato con l'AD di Clessidra, Claudio Sposito.
Una svolta è finalmente arrivata quindi, per la lunga storia sulla cessione di una quota di minoranza della maison fiorentina. Certamente il valore della griffe non è più quello di cui si parlava prima della crisi e cioè superiore al miliardo di euro (per lo meno questa era la richiesta resa pubblica dall'imprenditore fiorentino). Oggi si parla di un valore dell'azienda pari a circa 9 volte l'ebitda, e cioè una cifra intorno ai 300 milioni di euro. La grave crisi della Ittierre ci ha messo in ginocchio e ha infranto i nostri sogni, ha commentato Cavalli sempre nell'intervista. Per il re dell'animalier, tra i primi progetti ci sarà il rinnovo della licenza con Marcolin per gli occhiali e la ricerca di un AD.