La crisi di liquidità ha colpito al cuore molti fondi di Private Equity. Tra questi Candover, che ha annunciato di non investire altre risorse nel fondo già raccolto nel 2008. Fondo con cui sono state perfezionate in Italia le acquisizioni di Ferretti e Technogym. Candover aveva comunque già comunicato che, pur detenendo il 50,2% di Ferretti, non avrebbe partecipato alla ristrutturazione della Società.
Il processo di ristrutturazione prevede la rinegoziazione del debito e un'iniezione di nuovi fondi da parte di alcuni manager del gruppo Ferretti (guidati dal Presidente e AD Norberto Ferretti) e da un primario investitore finanziario (che secondo rumors dovrebbe essere Mediobanca) oltre che un ampliamento di nuove linee di credito a favore del gruppo Ferretti.
Tale processo prevederà, inoltre, una riduzione complessiva del debito. A seguito di ciò Candover non farà più parte della futura struttura azionaria del Gruppo. Candover aveva rilevato il 50,2% delle quote di Ferretti nel gennaio 2007 valutando l'Azienda circa 1,7 miliardi di �. Principale finanziatrice dell'operazione era stata la Royal Bank of Scotland. La partecipazione di Candover in Ferretti verrà quindi completamente svalutata.
La raccolta totale di Candover nel 2008 era stata di 3,5 miliardi di euro.