Con 300 espositori, 6.892 buyers e 10.802 visitatori su tre giorni di manifestazione, White si conferma la prima fiera italiana dedicata al pret-à-porter femminile. Il confronto con la scorsa edizione vede una crescita di oltre il 10% dei buyers (6.150 nel settembre 2008) e visitatori (9.892 sett. 2008).
I dati di business emergenti da White testimoniano non una riduzione degli acquisti, ma uno spostamento del momento e una mutazione della modalità di acquisto da parte dei compratori. In particolare, i buyer sono diventati più attenti alla ricerca, alle nuove proposte, alla flessibilità delle aziende.
Se la moda non rimane emozione, non funziona � sostiene Massimiliano Bizzi, ideatore di White � White è il frutto di una ricerca costante, con l'obiettivo di riportare l'emozione e la passione nella moda.
Positivo il dato relativo all'Italia: il retail italiano si conferma il più reattivo, aperto alle novità, segnando una crescita di affluenza del 10%. E' un segnale che dimostra la forza del mercato italiano, in particolare la ricchezza del suo tessuto commerciale.
Emerge dalla manifestazione un sistema moda in fase di cambiamento, che premia la qualità, la ricerca, la novità, e che continua a fare business, come confermano i dati.