La 75° edizione di Pitti Uomo e la terza edizione di Pitti W Woman Precollection si sono concluse all'insegna dell'ottimismo come ha affermato l'AD di Pitti Immagine Raffaello Napoleone.
Gli addetti ai lavori hanno approcciato l'avvio di stagione con fiducia, con una inevitabile razionalizzazione delle presenze nonostante che tutti i top buyer ed i department store più importanti fossero presenti. Nel complesso ai quasi 1.000 espositori di partenza hanno risposto circa 35.000 visitatori. I buyer sono stati all'incirca 22.672 di cui il 31% del totale provenienti dall'estero. Il mercato italiano ha risposto molto bene con un numero di compratori di 15.606 mentre si sono registrate un po' più di defezioni da quei mercati esteri dove la crisi economica e di fiducia si fa sentire (Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone, Russia e Spagna).
Infine la terza edizione di Pitti W ha chiuso facendo registrare un'affluenza complessiva di 5.243 buyer, che hanno visitato gli spazi della Dogana e la nuova area Designer Collection a Villa Vittoria. Facendo un confronto tra i risultati di questa edizione e i dati dell'ultima edizione del giugno scorso – afferma Napoleone – Pitti W registra un aumento del 30% delle presenze complessive, con un +22% dall'estero e un +35% dall'Italia. Un dato molto positivo, che consolida questo nostro progetto e ci induce a riflettere seriamente su nuovi investimenti nel settore donna.