Calgaro ha stretto un'accordo con Damas, partner strategico per entrare sul mercato del Medioriente. Abbiamo chiesto a Monica Fin, CEO del marchio il perché di questa scelta e di raccontarci come si è articolata.
Avete celebrato una partnership con Damas. Perché questo partner e cosa vi ha spinto ad entrare in Medio Oriente?
Siamo entrati in Medio Oriente perché è un'area interessantissima per i gioielli ed abbiamo scelto Damas perché sul mercato è il più forte in assoluto a livello di brand. Riteniamo che abbia una grandissima potenzialità sia in Medio Oriente che in Nord Africa, e che per adesso sia il più forte in assoluto su quei mercati. Un partner veramente interessante sia come mentalità che come sviluppo.
Altri mercati di riferimento?
Stiamo crescendo sul mercato russo e ci stiamo posizionando bene negli Stati Uniti, dove siamo entrati nei grandi magazzini top di gamma come da Neiman Marcus e Saks. Ci stiamo muovendo anche sui mercati emergenti, abbiamo in cantiere una j.v. in India anche se è difficile dire quando diventerà operativa. Anche l'India è senz'altro un mercato interessante, non nell'immediato, ma in futuro si.
Previsioni di fatturato 2009?
La nostra è un'azienda giovane e ci consideriamo ancora in start up. Per questo seguiremo utilizzando strategie non solo di crescita, ma anche e soprattutto di posizionamento. Fatturiamo un 90% all'estero e un 10% in Italia. Il nostro obiettivo è quello di crescere in verticale piuttosto che in orizzontale e per questo stiamo seguendo delle politiche particolari di servizio post vendita per arrivare a crescere non solo nello sviluppo dei mercati ma anche e soprattutto a livello di fidelizzazione clienti.