Qingdao, oltre 9 milioni di abitanti, sulla costa sud-orientale della penisola dello Shandong ospiterà i giochi olimpici del mare. La giuria sarà a bordo del 98 Flybridge di Azimut Yachts, del gruppo Azimut-Benetti, primo al mondo nel settore dei megayacht.
L'azienda, fondata da Paolo Vitelli quando era uno studente universitario, lo vede ancora oggi al timone del gruppo che ha raggiunto un giro d'affari di 830 milioni di euro con una rete che copre 68 Paesi. Il network più vasto è in Florida, la mecca del turismo d'élite degli Stati Uniti, sede di Azimut Benetti Usa, finora l'unica società estera del gruppo. Ora la nuova svolta, la nascita di Azimut China per seguire il mercato del lusso dell'altra metà del globo che, secondo l'Asia Pacific Wealth Report di Cap Gemini-Merrill Lynch, conta 400mila milionari, di cui circa 5.000 con un patrimonio superiore ai 30 milioni di dollari. Consumatori facoltosi che porteranno la terra del Dragone a superare gli Usa, diventando entro il 2015 il secondo più grande consumatore di beni di lusso al mondo, con oltre 11 miliardi di spesa complessiva, il 29% del mercato globale secondo Ernst&Young.
Una vetrina d'eccellenza per fare conoscere le ammiraglie del mare Made in Italy e lanciare il nuovo punto vendita che il gruppo italiano ha deciso di avviare proprio a Qingdao. Nel corso dei pochi giorni del China International Boat Show di Shanghai il dealer locale ha venduto un 47 piedi, e pochi mesi prima un 68 e il 98. Esemplari che costano tra 1 e 7 milioni di euro. �Contiamo di arrivare a venderne 50 all'anno � spiega Federico Martini, Amministratore Delegato di Azimut Yachts -. L'area dell'Asia-Pacific al Far East crescerà nella sola nautica del 14% l'anno, più della media del mercato mondiale e in Cina sono in fase di costruzione 60 nuove marine�.
Estratto da Affari & Finanza del 21/04/08 a cura di Pambianconews