Nel 2007 il comparto è cresciuto del 4,5%, sfiorando i 40 miliardi di euro, rafforzando il già buon risultato del 2006 (+3% sul 2005) grazie alla crescita del mercato interno (arrivato 33,5 miliardi) ma soprattutto a quella delle esportazioni (+8,4% sul 2006).
Secondo un recente studio di Pambianco Strategie di Impresa sulle quotabili del settore casa e design, sono almeno dieci le aziende con le carte in regola. Nell'ordine: Flos,Bisazza,Kartell, Calligaris, Artemide, Molteni, B&B Italia, Scavolini, Minotti, iGuzzini.
�Da un campione di 250 aziende, ne abbiamo scelte 25, sulla base dei bilanci del 2004, 2005, 2006, visto che non per tutti sono ancora disponibili i dati 2007 � spiega Carlo Pambianco -. Abbiamo considerato la crescita media di ricavi e ebitda: le top 5 sono aziende con margini molto alti, dal 18% di Flos al 19% di Bisazza, dal 28,7% di Kartell al 18,9% di Calligaris, percentuali che farebbero invidia anche a colossi della moda e del lusso�. I ricavi delle aziende che lo studio considera pronte per la Borsa vanno dai 233 milioni di Molteni, ai 46 di Minotti. L'ebitda più alto è quello di Kartell:28,7% nel 2006 (e per il 2007 dovrebbe attestarsi sugli stessi livelli).
Con simili dati, perché le aziende italiane si tengono alla larga da Piazza Affari? �Questo non è certo un buon momento per quotarsi: stanno prendendo tempo anche colossi come Ferragamo e Prada � risponde Pambianco-.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 16/04/08 a cura di Pambianconews
Lo studio integrale è disponibile a pagamento. Per ulteriori informazioni clicca qui : https://www.pambianconews.com/BI_StudiSettoreScheda.aspx?iden=73