�La Valentino Fashion Group non è stata strapagata: rifarei la stessa operazione alle stesse condizioni. Abbiamo investito in un gruppo solido, per ricavi quarto al mondo con 2,2 miliardi di euro dopo Lvmh, Ppr e Polo Ralph Lauren., che ha enormi possibilità di crescita nel lusso dove i margini sono buoni. E attorno a Valentino e a Hugo Boss aggregheremo altri marchi forti per farlo diventare sempre più competitivo e attraente�. Otto mesi fa ha sborsato 2,6 miliardi di euro, un record nel mondo del lusso. Ma la cifra non ha impressionato Gianluca Andena, co-Amministratore Delegato con Andrea Volpi di Permira.
�Abbiamo intenzione di aggregare altri marchi � spiega Andena � sotto la holding o, magari più piccoli e sinergici, sotto Hugo Boss. Ma non subito anche se stiamo monitorando il mercato internazionale a caccia di opportunità. Ora abbiamo altre priorità nel core business di Vfg. Le linee di sviluppo condivise con il team guidato da Stefano Sassi sono quattro: rafforzamento dell'organico, con l'inserimento già avvenuto di 15 manager di rilevante esperienza nella Valentino brand; poi il potenziamento del prodotto, lo sviluppo del retail con una novantina di milioni di investimenti e lo sviluppo della distribuzione in tutto il mondo�.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 8/04/08 a cura di Pambianconews