E' diventato il numero uno Timex Group da sole tre settimane, ma uno dei primi impegni di Hans-Krian Hoejsgaard, danese di nascita, è stato un breve viaggio a Milano, dove ha incontrato i vertici della maison Versace, per poi volare a Parigi, per la sfilata di Valentino. Insieme all'accordo con Ferragamo, annunciato nel giugno 07 durante Pitti Uomo, le partnership con Versace e Valentino sono le più importanti, nel settore lusso, del gruppo americano di orologi e gioielli, che nel 2007 ha avuto ricavi per 700 milioni di dollari, circa 466 milioni di euro.
Timex Group ha filiali in 20 Paesi e una presenza retail in 60. �La filiale italiana è importante prima di tutto come numeri � ha dichiarato – nel 2007 il fatturato è raddoppiato rispetto al 2006 ed entro i prossimi tre anni vogliamo arrivare a 20 milioni di euro. Questa crescita, così rapida, è legata alla profonda ristrutturazione della filiale, avviata all'inizio del 2007. Ma l'Italia è un mercato cruciale al di là dei semplici dati di bilancio, come credo sappia qualsiasi azienda della moda o del lusso. Qui nascono le tendenze, qui operano ipiù importanti stilisti del pianeta e qui è importante “testare” i propri prodotti. Come consumatori siete molto sofisticati ed esigenti�.
Niente gioielli? �Il know how l'abbiamo, anche grazie al lavoro fatto da Vertime, la società del gruppo che si dedica esclusivamente alle linee di orologi e gioielli Versace e che a Basilea presenterà una collezione di strumenti di scrittura. La Timex Group Luxury Watches, divisione creata ad hoc per Ferragamo e Valentino, per ora si dedicherà solo agli orologi. Ma per Valentino, in futuro, potremmo lavorare anche a un progetto gioielli.
In ogni caso, il 2008 per il nostro gruppo sarà davvero l'anno del lusso�, ha concluso.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 2/03/08 a cura di Pambianconews