Un obiettivo certo e uno a cui puntare per Antonio De Matteis, amministratore delegato di Kiton. «Come gruppo nel 2008 cresceremo del 10% e come attività industriale puntiano al 15-16%, ma è il retail la parte più esposta in un momento di crisi come l'attuale». Questa crescita porterà i ricavi 2008 a 83 milioni «e tra un paio d'anni dovremmo arrivare a cento». Risultati a cui contribuisce la strategia di diversificazione varata otto anni fa.
Il mercato dell'abbigliamento per uomo ha un trend di crescita, per Kiton, in linea con quello degli anni precedenti e i ricavi aumentano anche grazie alle nuove collezioni dello sportswear, della linea donna e dal maglificio. Anche dal mercato Usa arrivano segnali confortanti.
�La nostra società�, spiega De Matteis, �punta sul retail diretto in Europa e negli Stati Uniti, che rappresentano un quarto del fatturato. Presto firmeremo un accordo commerciale con un partner indiano ed entro l'anno faremo una joint-venture con il nostro partner coreano. Per ora in quei mercati puntiamo al pareggio, mentre per avere dei veri profitti dovremo attendere altri cinque anni�.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 28/01/08 a cura di Pambianconews