Nel giro di sei mesi sarà sorpasso. Gli Emirati Arabi sono pronti a togliere agli Usa lo storico titolo di mercato di riferimento delle esportazioni italiane di oreficeria. Non è la conclusione di un banale duello ma la conferma che il settore ha abbattuto i rigidi steccati del passato per aprirsi a una globalizzazione pronta a cogliere ogni opportunità.
Nei primi nove mesi del 2007 le esportazioni negli Usa si sono fermate a 486,15 milioni, con un calo del 7,5%; quelle negli Emirati Arabi sono salite fino a 449,73 milioni, con un +73,6%. Ma anche la Russia mostra una crescita dell'85,8%, l'Australia del 55,1, Hong Kong del 52,9 e, fatte le debite proporzioni, volano anche gli acquisti di India, Polonia, Turchia, Cina.
Gli Usa hanno un mercato facile perché ormai conosciuto, ma difficile perché cerca più tecnicità e prezzo dovendo fare i conti con una distribuzione in affanno. I cosiddetti “emergenti”, invece puntano diritto sul valore assoluto, sulla bellezza del gioiello, sul design, sul brand.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 17/01/07 a cura di Pambianconews