Il settore legno-arredamento si dimostra in buona salute. «Quest'anno è andata bene», ammette sorridendo Carlo Guglielmi, presidente di Fontanarte, presente ieri alla conferenza stampa di fine anno di Federlegno-arredo. E i numeri lo dimostrano.
Il fatturato del settore è cresciuto del 5% a 39,96 miliardi di euro e le esportazioni, che rappresentano il 34,3% del fatturato (erano il 33,2% nel 2006), hanno superato 13,7 miliardi con un aumento dell'8,4% (1'import è cresciuto del 10,8% a 7,55 miliardi). Anche il mercato interno è salito del 4,9% a 33,8 miliardi circa.
«Rispetto a un anno fa, ha sottolineato Roberto Snaidero (nella foto), presidente di Ferderlegno-Arredo la crescita riguarda quasi tutti i comparti, con poche eccezioni. Questo cambiamento è frutto non solo di una congiuntura migliore ma anche di un cambiamento strutturale nel modo di operare delle imprese, che stanno utilizzando in modo positivo la crisi degli anni scorsi per ripensare i loro modelli di business».
Anche per l'anno prossimo le attese sono buone. Per Snaidero «il 2008 avrà le stesse caratteristiche del 2007, magari non con la crescita di quest'anno. Abbiamo grandi potenzialità internazionali ancora inespresse».
è proprio la domanda estera quella che è esplosa e sta trascinando il settore: in Russia le esportazioni sono salite del 22,3% a 564 milioni di euro; in Grecia del 21% a 244 milioni, in Ucraina del 43% a 129 milioni. Nella stessa Cina l'export è cresciuto del 55% a oltre 42 milioni, mentre l'India ha già manifestato importanti segnali di interesse (l'export è salito 29% a 26,5 milioni). Negli Stati Uniti, «rispetto alla caduta libera degli anni scorsi, e nonostante la debolezza del dollaro, il prodotto italiano sta tenendo» ha detto Snaidero.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 14/12/07 a cura di Pambianconews