Chiude oggi il collocamento Damiani. Il gruppo, che opera nella gioielleria di lusso, arriva da un decennio in cui è cresciuto a doppia cifra sia per fatturato che per redditività. Negli ultimi anni però, mentre la redditività ha proseguito la sua marcia, i ricavi hanno evidenziato un assestamento. Frutto di una strategia di riposizionamento commerciale con la chiusura di punti vendita a minor marginalità, fatto che nell'immediato ha frenato la crescita dei ricavi.
In quest'ambito si inserisce il progetto di quotazione. La società ha strutturato l'offerta per il 70% con azioni di nuova emissione e per il resto messe a disposizione dalla famiglia. La famiglia ha posto però il vincolo di non scendere al di sotto de 51%. Per questo, considerato anche il piano di stock option in essere a favore dei manager, il collocamento sul mercato è stato limitato, green-shoe compresa, al 35,1% del capitale, il minimo per poter accedere al segmento Star. Dopo l'Ipo la cassaforte lussemburghese della famiglia, Leading Jewels, avrà il 52,49%.
Il vincolo del controllo significa che Damiani non utilizzerà la “carta” quotata per fare acquisizioni, bensì sfrutterà la cassa, al netto di commissioni e spese l'introito per la società sarà compreso tra 70 e 96 milioni, per sostenere la strategia di crescita all'estero.
La strategia di crescita all'estero passa dunque dal controllo dei canali distributivi con l'apertura di punti vendita diretti, negli Stati Uniti, in Giappone, ma anche in Medio Oriente, Russia, Cina e Far-East. Non solo col marchio Damiani, che è il top di gamma con un prezzo medio dei prodotti che si aggira intorno ai 4mila euro, ma anche con Bliss che soprattutto nei mercati emergenti della Cina e dell'Asia ha la possibilità di raggiungere, con gioielli o bigiotteria di qualità a prezzo contenuto (30-40 euro), le fasce di consumatori con reddito in crescita. Già a settembre sono stati aperti punti vendita Damiani e Bliss a Macao, Dubai, Città del Messico, oltre che, in Italia, a Bologna.
(Nella foto l'AD Guido Grassi Damiani).
Estratto da Il Sole 24 Ore del 2/11/07 a cura di Pambianconews