Due fratelli litigano. L�impresa va in malora. Copione visto mille volte. La vicenda dei fratelli Giuseppe (detto Pino) e Piero Bisazza funziona da eccezione. Sette anni dopo la rottura, l�azienda fondata da Pino prospera e il gruppo che porta il nome di famiglia, guidato da Piero, va a gonfie vele. Tant�è che entrambi sono corteggiati da investitori che chiedono di essere scritti nel libro soci. Segno che produrre e commercializzare mosaici, con impianti e filiali in quattro continenti, è mestiere redditizio.
Nei giorni scorsi, Pino ha aperto le porte della sua Trend al fondo di investimento Cape Live, cui andrà il 17,5% delle quote (con un investimento in equity di 5,2 milioni e un enterprise value di 180 milioni).
“Abbiamo pianificato un riassetto della prima linea e insieme un cambio generazionale – dice Pino Bisazza – dato che io stesso lascerò a mio genero il ruolo di amministratore delegato, conservando la presidenza e quindi la cura delle strategie”.
Lo scorso anno Trend ha registrato un fatturato consolidato di 63 milioni di euro, valore che è stimato in ascesa a 80 milioni per il 2007 e alla soglia di 100 milioni per il 2008. Il margine operativo lordo nel 2006 pesava il 24% del totale dei ricavi, è cresciuto di un paio di punti quest�anno e l�anno venturo dovrebbe salire verso il 30% circa.
Se Pino ha vinto la sua scommessa, anche la puntata di Piero è stata coronata da successo. Lo dicono i numeri di Bisazza spa. Quando Piero nel 2000 è divenuto amministratore delegato dell�azienda fondata dal padre nel 1956, il dato dei ricavi consisteva in 59,2 milioni di euro. Lo stesso indicatore nel 2006 consisteva in 117,6 milioni e per quest�anno è stimato in incremento del 18% circa.
“Leader mondiale nella produzione di mosaico di vetro”, sottolinea il marketing di Bisazza. Leader in funzione di un brand piena espressione, nel suo segmento, di un made in Italy concentrato sul lusso, esposto nelle vetrine di una rete di show-room dislocati nelle vie della moda delle principali capitali.
Estratto da Affari&Finanza del 23/10/07 a cura di Pambianconews