�Con la famiglia Zegna siamo in contatto costante, direi quasi quotidiano � dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine � e anzi credo che non ci sia stata decisione importante sulle strategie di Pitti Uomo che non li abbia visti coinvolti in un modo o nell'altro. Questo vale quindi anche e a maggior ragione per la loro decisione di concentrare le presentazioni delle collezioni nel nuovo headquarter milanese.
Ne stavamo discutendo da qualche tempo, in particolare da quando erano stati decisi gli importanti investimenti immobiliari sulla show room che aprirà tra un mese. Siamo dispiaciuti perché Zegna è parte della nostra storia e perché è una grande e prestigiosa azienda italiana, ma siamo anche consapevoli del fatto che i loro e i nostri programmi sulla moda maschile evolvono rapidamente e che ciascuno di noi deve lavorare per il futuro. Pitti Uomo � prosegue Raffaello Napoleone � è il blocco di partenza internazionale per il lancio delle collezioni uomo, per l'esordio delle migliori novità, per la comunicazione dei progetti imprenditoriali e commerciali più complessi.
E' accaduto e continuerà ad accadere non solo che aziende importanti scelgano strumenti alternativi alla presenza in fiera, soprattutto quelle realtà con strutture espositive e distributive presenti capillarmente in tutto il mondo, ma anche che quelle stesse aziende utilizzino il palcoscenico fiorentino durante Pitti Uomo per la realizzazione di eventi speciali worldwide o per l'avvio di specifiche operazioni promozionali. Pitti Uomo si è costantemente modellato su questi movimenti in entrata e in uscita, ne ha fatto un elemento di riflessione sulle proprie strategie, che si è via via trasformato in dinamismo e rinnovo progettuale dell'offerta complessiva, di crescita in termini di numeri, visibilità e servizio al mercato: i 30mila visitatori che arrivano a ogni edizione.
Come nelle ultime edizioni l'area Touch! e il nuovo Fashion District hanno rappresentato l'evoluzione della fiera, veicolando compratori e consensi verso l'attuale tendenza del fashion mix, il prossimo gennaio due importanti progetti sulla nuova sartoria di moda italiana e sugli accessori continueranno a consolidare lo sviluppo di Pitti Uomo. Al gruppo Zegna – conclude Napoleone – vanno tutti i nostri auguri, affinché i successi di questi ultimi trent'anni, ottenuti insieme a Pitti Uomo, si rinnovino con la formula che hanno scelto�.
A cura di Pambianconews