Papà arriva «in ordine»: capello giusto (e tinto?), faccia riposata (e liftata?), fisico asciutto (e tacco a supporto?). Comunque in forma, Paul McCartney. Solo quando si siede lui, lo show ha inizio. La dura vita dei «figli di», comincia dall'ingombrante genitore e finisce, nel caso, fra applausi e urletti. Stella McCartney dopo due figli e un terzo in arrivo ha ritrovato lo smalto e la leggerezza delle prime collezioni. La scenografia è più che un indizio: un grande prato verticale firmato dall'artista-botanico Patrick Blanc. Fiori e foglie e figlie… visione bucolica di ragazze in abiti a balze o tute morbide di chiffon colorato. O bluse sbuffanti di seta. O piccoli vestiti corti e arricciati a coulisse. Parka e shorts. E zoccoli, da olandesina, di legno intagliato. Giammai una pelle a casa di Stella l'ecologica: «Fiero di mia figlia perché brava e perché ha idee giuste».
«Cherchez la fille!». Stella ma anche Francesca, Jasmine e Limi… La prima è la giovane Versace, figlia di Santo, nipote di Donatella e Gianni. Fresca di Saint Martins School a Londra, 25 anni, ha già le idee più che chiare: «La moda è la mia vita». Qui a Parigi ha presentato trenta piccoli ma grintosi pezzi, dal giubbino di nappa allo short, dalla blusa di jersey al pantalone di raso sino all'abitino di tulle profilato. E zia che ha detto? «”Se è la tua strada prendila”, e non me lo sono fatta ripetere». La firma, please? «Francesca V.».
Al Ritz, che è di papà Mohamed, c'è Jasmine di Milo, all'anagrafe Al Fayed. Minuta e tosta. è severamente vietato chiedere del genitore, figurarsi del fratello e del ricorso appena respinto per la riapertura delle indagini sull'incidente dove persero la vita Dodi e Diana: «No comment». Anche lei si aggiunge al «bella, ricca, famosa», la ragazza ha tutto insomma. «Anatomia» è il titolo della sua collezione di abiti svelti: tutti un evidenziare i corpi con stampe e tagli che ne ricordano ora le fasce muscolari, ora la struttura ossea.
Limi infine, in arte Limi Feu, al secolo Yamamoto. Già, la figlia del guru della moda giapponese Yohji. Debutterà domani in un garage. E tutto è top secret.
Contro la carica delle «filles», un solo figlio, Daniele Cavalli, che sta sbirciando negli uffici stile di papà, ma ieri a Parigi ha scelto di suonare all'inaugurazione della nuova boutique di avenue Montaigne. Party per centinaia, fra, tra gli altri, Victoria (Beckham), Jade (Jagger) e Afef.
Estratto da Corriere della Sera del 5/10/07 a cura di Pambianconews