Dal 9 al 12 gennaio 2008 debutterà ufficialmente a Pitti la nuova iniziativa, denominata “Pitti W_Woman Precollecion”. Presentata ieri a Milano, vuole essere il maggiore appuntamento per le “precollezioni” che, nella moda femminile di livello, costituiscono la parte preponderante dei fatturati, che viene proposta e venduta ai buyer ben prima delle sfilate. In questo primo appuntamento fiorentino, che si ripeterà poi a giugno, sono attese 40/50 aziende internazionali, mentre un evento speciale sarà dedicato alla precollezione donna del marchio 6267 di Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi.
“Tutto sta cambiando e chi si ferma, arretra” ha detto Paolo Zegna (presidente di Smi-Ati Federazione Imprese Tessili e Moda Italiane). “Le imprese, ha spiegato Zegna, stanno riconsiderando la tempistica del ciclo della moda, e di conseguenza gli strumenti di presentazione e promozione vanno aggiornati”.
Inoltre ieri sono stati presentat i programmi delle 3 fiere milanesi Touch!, neoZone e Cloudnine. I 42 marchi di Touch! accontenteranno l'eleganza femminile sofisticata e contemporanea, neoZone (con 68 espositori) si rivolgerà allo sportswear chic mentre Cloudnine si concentrerà, con 53 griffe ospitate, sulle linee sperimentali e di ricerca.
Molti gli eventi da segnalare. Innanzitutto “The Dreamers”', il progetto che i tre saloni dedicano agli esploratori della moda contemporanea. Stavolta riflettori puntati su Golden Glose, marchio creato nel 2000 da Alessandro e Francesca Gallo. Nasce anche un altro progetto, “Try Its” per il quale Pitti Immagine inizia a collaborare con ITS-International Talent Support (piattaforma per giovani creativi, ideata dall'agenzia triestina Eve) e seleziona sette fashion designer capaci di immaginare la moda nel mondo. Terzo evento, il progetto multimediale “Second Live”, una sorta di viaggio tra le tribù della moda ideata su Second Life. Infine, da annotare, l'event-installation che racconta il talento del designer di Haute, Vincenzo De Cotiis, quindi la prima collezione di biocouture, firmata Nathù, poi la collezione di calzature di Angelo Figus ispirata a un giardino incantato, l'evento di Levis' con le sue tre linee primium e la label newyorkese The Laundress che gioca con l'esperienza del bucato.
A cura di Pambianconews