Il gruppo nautico Ferretti, da gennaio controllato dal fondo inglese Candover, punta la rotta sui mercati internazionali e sullo sviluppo dei servizi, �un'area tutta da scoprire� sostiene Vincenzo Cannatelli, ad dal marzo scorso.
Nel frattempo i conti appena chiusi registrano una crescita superiore al 20% sia per fatturato (che ha superato 900 milioni di euro, il 70% dovuto all'export) sia per l'ebitda. E il prossimo anno verrà tagliato il traguardo del miliardo di euro di ricavi.
�Già da fine luglio abbiamo un portafoglio ordini importante: il 40% delle vendite 2008 è acquisito, così la crescita attesa supera il 20%�, ha spiegato l'ad.
Ma è negli Stati Uniti, dove Ferretti che è leader mondiale per yacht di lusso e secondo solo al colosso americano Brunswick per le barche di oltre 26 piedi, punta alla prossima acquisizione. �Negli Stati Uniti già controlliamo la Bertram di Miami ma vorremmocrescere di più: per questo stiamo valutando un'acquisizione. A livello europeo ci sono alcuni brand in difficoltà, destinati ad essere acquisiti, e Ferretti potrebbe farsi avanti , purchè si tratti di nomi prestigiosi�, ha svelato Cannatelli.
Ma la grande sfida dei prossimi anni sarà quella del servizio: dalla barca al posto barca, all'assistenza, alla messa a disposizione di comandanti e così via. Più si allarga la clientela più il futuro si giocherà anche su questi aspetti.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 13/09/07 a cura di Pambianconews