Suo nonno il legno lo vendeva all'esercito italiano che lo bruciava per riscaldarsi. Adesso Luca Margaritelli, amministratore delegato dell'omonimo gruppo, quello stesso materiale lo trasforma per farne pregiati pavimenti con i marchi Listone Giordano, Parqueterie Berrichonne e NaturParquet, con un giro d'affari che nel 2006 ha superato i 111 milioni di euro e nel 2007 promette di raggiungere quota 130 milioni, di cui il 60% provenienti dall'estero.
Ma il gruppo umbro non si ferma qui. Anzi, nel corso degli anni ha creato una vera e propria holding che spazia dal business del legno a quello dell'armamento ferroviario, fino al più recente comparto dei veicoli industriali. «Quest'ultima divisione è quella che ci sta dando più soddisfazione» sottolinea l'a.d. «Partiti con un fatturato di circa 10 milioni di euro nel 2005, siamo saliti a 28,4 milioni nel 2006 e chiuderemo il 2007 a circa 70 milioni di euro».
Listone Giordano, dopo l'espansione in Italia con 330 negozi in franchising su un totale di 500, punta all'estero grazie alla crescita in Turchia e a Dubai, mentre si sta testando l'area asiatica, Cina compresa. Inoltre, il gruppo ha in progetto di gestire tutta la filiera produttiva in Bolivia (dalla gestione delle foreste fino alla segheria), da cui otterrà legno tropicale con metodologie ecosostenibili. Nei veicoli industriali, invece, saranno potenziate sinergie e integrazioni tra Merker e Cardi, che a fine anno realizzerà un giro d'affari di circa 20 milioni di euro.
Estratto da Economy del 7/09/07 a cura di Pambianconews