L'effetto grandi marchi funziona: alla Rinascente di Milano, da cui arriva il 45% circa del fatturato complessivo della catena di 16 grandi magazzini, le vendite quest'anno sono già aumentate del 30%. In Piazza del Duomo ora sono presenti poco meno di venti griffe internazionali e l'anno prossimo è in arrivo un nuovo brand, italiano, tra i più conosciuti al mondo.
In Italia è la prima volta che un grande magazzino riesce ad attrarre tante firme: è stato difficile? «Non troppo. L'importante è creare un contesto molto attraente» risponde l'amministratore delegato (e azionista) Vittorio Radice, 49 anni, cui nel 2005 è stato affidato il rilancio del gruppo la Rinascente. Nasce anche da qui la necessità di un completo restyling degli ambienti.
Nella sede di Piazza del Duomo (dove ogni anno passano 14 milioni di persone) i lavori procedono e a fine settembre riaprirà il settimo piano, con cinque punti di ristoro (ristoranti,bar e sushi) e un food market dove saranno in vendita un migliaio di prodotti alimentari artigianali, tutti made in Italy. Nel 2008 sarà pronto il nuovo sottopiano, trasformato in uno spazio dedicato a prodotti di design. In più arriverà anche l'elettronica di consumo.
Intanto, dopo aver firmato l'accordo per uno spazio di 6mila metri quadri nel nuovo quartiere di Santa Giulia a Milano, la Rinascente guarda avanti: «Se in futuro, fa sapere Radice, i grandi shopping center saranno di qualità sufficiente noi saremo pronti a scendere in campo».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 4/09/07 a cura di Pambianconews