I cashmere, le vicina, le lane superfini di Cariaggi Fine Yarns Collections sono le materie prime da cui partono le collezioni di maglieria dei più importanti nomi del fashion system internazionale.
L'azienda di Cagli, lontana dal distretto dei filati tradizionale, oggi è ancora in mano ai discendenti del fondatore (Aurelio Cariaggi) e dall'avvento di Piergiorgio Cariaggi, negli anni '70, c'è stata una crescita costante del tournover aziendale che è arrivato a 63 milioni di euro nel 2006 (+37% rispetto al 2005) dei quali il 30% è realizzato all'estero (prevalentemente in Gran Bretagna, Francia, Usa e Giappone).
Il 2,7% del fatturato viene investito in ricerca e sviluppo, contro l'1% speso nel marketing.
Uno dei punti di forza della Cariaggi è lo sfruttamento di tecnologie high tech per le consegne e per i controlli di qulità dei filati.
Estratto da Finanza&Mercati del 5/07/07 di Pambianconews