Sostenuti dal buon andamento della crescita economica europea e dall'aumento del reddito disponibile, i titoli delle società che producono beni di consumo cominciano a prendere il largo in Borsa.
E le performance delle aziende legate al segmento dei consumi di base, ma anche delle società leader nel lusso, hanno registrato da inizio anno un rialzo più che doppio rispetto alla media del mercato.
«Un fenomeno di particolare interesse – sottolinea un recente studio di Ubs – è quello del lusso maschile. Gli uomini infatti stanno diventando grandi consumatori di beni di lusso perché il loro reddito disponibile aumenta anche grazie alla crescente indipendenza economica delle donne».
Tra i titoli più esposti a questo nuovo vento di spesa gli analisti di Ubs ricordano Bmw (un prezzo obiettivo a 55 euro), Burberry (target a 810 pence), Pernod Ricard (a 170 euro) Hugo Boss (a 49 euro), Tod's (target a 80 euro), Valentino (a 36,1 euro). Maggiormente riferibili ai tradizionali bisogni femminili, secondo Ubs, sono invece società leader nella cosmetica come L'Oréal e Beiersdorf.
Estratto da CorrierEconomia del 4/06/07 a cura di Pambianconews