L'avanzata russa nei consumi di lusso sommerge l'intera Europa. Mentre dalla Cina i clienti risultano ancora molto focalizzati, con presenze tangibili in Germania e qualche visita ai negozi francesi.
Per quanto riguarda gli sceicchi del Medio Oriente, invece, la sola meta per gli acquisti luxury rimane Londra.
Dalla mappa dello shopping di lusso in Europa tracciata da Global Refund, società leader nel mercato del tax free shopping, i dati parlano chiaro: in Europa i russi si confermano la prima nazionalità per valore di spesa, con una quota del 14,7% del totale del tax free shopping e un incremento del 36% rispetto al 2005.
Ben diverso l'arrivo dei cinesi, c'è stato un progresso del 26% che ha permesso alla cina di assicurarsi un 6,1% del totale delle spese in Europa. Chi invece sta sempre più volentieri a casa sono i giapponesi, che mantengono la quinta posizione, con l'8,5% del totale degli acquisti europei, ma sono calati del 30% sul 2005.
Estratto da Finanza&Mercati del 1/06/07 a cura di Pambianconews