Arriva in Borsa il vetro di qualità. Con l'offerta pubblica lanciata da Zignago Vetro, la Borsa italiana accoglierà nel suo listino un nome storico dell'industria italiana che. Il 15 maggio scorso Zignago Vetro Spa ha ottenuto il nulla osta della Consob alla pubblicazione del proprio prospetto informativo, per cui fino al 31 maggio chiunque potrà prenotare il suo lotto di azioni e, in caso di assegnazione, diventare azionista di uno dei principali produttori di vetro cavo presenti sui mercati.
La società, che offre sul mercato una quota di circa il 37% del suo capitale sociale, opera in tutto il mondo con un modello business lo business. Oltre a essere uno dei principali fornitori di contenitori per l'industria italiana di alimenti e bevande, Zignago Vetro porta in tutto il mondo anche i raffinati contenitori per le grandi marche di cosmetici e profumi e i vetri speciali per prodotti pregiati. Occupa circa 1.300 addetti, in gran parte personale specializzato, che lavorano circa 1.500 tonnellate di vetro al giorno.
Tre società operative, Zignago Vetro, Verreries Brosse e Vetri Speciali, quest'ultima partecipata al 43,5%, presidiano altrettante business unit dedicate a quattro linee di prodotto, che comprendono i contenitori per bevande e alimenti, il segmento cosmetica e profumeria per mass market, la produzione di flaconi per l'alta profumeria, i vetri speciali per vini, liquori e oli di pregio.
Nel 2006 Zignago Vetro Spa ha registrato ricavi consolidati per 209,4 milioni di euro, cui hanno contribuito Zignago Vetro per il 64%, Verreries Brosse per il 17,3% e Vetri Speciali per il 18,7%. Rispetto all'esercizio precedente i ricavi sono aumentati di circa il 35%.
Estratto da Finanza & Mercati del 25/05/07 a cura di Pambianconews