Il Gruppo Bulgari chiude il primo trimestre 2007 con un fatturato di 225,1 milioni di euro, in crescita del 16,4% a cambi comparabili (+10,4% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'utile operativo e l'utile netto sono cresciuti rispettivamente del 20,4% e del 31,5% rispetto allo stesso periodo del 2006.
Performance particolarmente brillante (+24,2% rispetto al primo trimestre 2006) per la gioielleria, core business dell'azienda, anche grazie alla crescita registrata dal segmento dell'alta gioielleria. Il segmento degli orologi, il cui incremento del 8,6% nel trimestre è da confrontarsi con una base elevata (+13,2%) nell'analogo trimestre dell'anno precedente, ha nuovamente testimoniato le proprie potenzialità, sottolineate dalla performance di vendita a doppia cifra registrata nei negozi a gestione diretta.
Le vendite di profumi, che sono state pari a 43 milioni di euro nel trimestre con una crescita del 32,0%, hanno confermato il grande successo della categoria, grazie all'ottima performance di Bulgari pour Femme rilanciato lo scorso anno e agli eccellenti risultati di tutte le altre fragranze. La categoria degli accessori, infine, ha registrato nel suo complesso un calo (-11,3%) dovuto a una contrazione nella distribuzione terza e nonostante una crescita robusta nei negozi a gestione diretta.
Per quanto riguarda le aree geografiche, di grande soddisfazione è stata la robusta crescita delle vendite in Europa (+15,9%), a fronte di una base già elevata (+22,3%) l'anno precedente; spicca la performance dell'Italia (+21,7% a fronte di un +13,9% nell'analogo trimestre dell'anno precedente). In crescita sono risultati anche gli Stati Uniti (+3,4%) nonostante la temporanea chiusura per rinnovamento del negozio di Madison Avenue a New York da gennaio 2007. Il Giappone ha invece proseguito il suo rallentamento (-7,2%).
“I risultati molto positivi registrati in questo primo trimestre, ha commentato Francesco Trapani (nella foto), AD del Gruppo Bulgari, confermano che l'azienda sta perseguendo con successo i propri obiettiv. L'andamento del trimestre mi induce a prevedere una crescita delle vendite (a cambi comparabili) e dei profitti netti tra l'8% e il 12% per l'intero anno in corso.”
(La versione integrale del comunicato è disponibile cliccando qui).
A cura di Pambianconews