Fondata nel 1964 come laboratorio artigianale da Eugenio Tombolini , l'azienda marchigiana Tombolini si è velocemente evoluta diventando, tra gli anni '70 e '80, un punto di riferimento nel territorio per la produzione di abiti da uomo.
Negli anni '90 Fiorella Tombolini, figlia del fondatore, diventa presidente dell'azienda e cambia il marchio, che dalla fondazione ad allora si era chiamato Urbis, con il nome di famiglia e indirizzando la produzione verso nuovi canali.
Nel 2005 la Tombolini ha raggiunto un fatturato di circa 65 milioni di euro con i marchi Tombolini, Hilton Vestimenta e Regent; ha siglato licenze con Thierry Mugler e Alessandro dell'Acqua e produce in esclusiva gli abiti di Gianfranco Ferrè.
Il ritratto di Tombolini oggi è quello di un'azienda decisamente proiettata verso i mercati internazionali, soprattutto verso il Medio Oriente, l'Europa e l'America.
Quattrocento dipendenti e una produzione pari a 300 mila capi all'anno è un buon traguardo ma il prossimo obiettivo di Fiorella Tombolini è raggiungere un fatturato che graviti intorno ai 150 milioni di euro l'anno, anche se lei stessa ammette: "Per ora è solo un mio sogno".
Estratto da Gentleman del 24/04/07 a cura di Pambianconews