Va al settore dell'illuminazione il record per i maggiori investimenti pubblicitari del 2006: secondo una ricerca di Pambianco Strategie di Impresa i 65 marchi presi in considerazione hanno speso 5,295 milioni di euro, con un incremento del 9,6% rispetto ai 4,83 milioni del 2005. Per raccogliere i dati sono stati calcolati i i valori di listino delle varie concessionarie di pubblicità scontati del 75%, abituale riduzione per gli inserzionisti regolari.
Chi ha speso in assoluto di più è stato il gruppo marchigiano iGuzzini, con un investimento di 1,141 milioni di euro, pari al 21,5% del totale del settore. Al secondo posto La Murrina (851mila euro) e al terzo Artemide, con 716mila, pari al 13,5% dell'investimento complessivo. La maggior parte delle inserzioni è stata destinata ai mensili (41%), mentre il 34,6% è andato ai settimanali e il 24,4% ai quotidiani, con un grande incremento rispetto all'anno precedente: nel 2005 la spesa sui quotidiani era stata di 26unila euro, in un anno è cresciuta del 396%, arrivando a 1,293 milioni di euro.
Gli investimenti del settore luce crescono, ma restano la parte minore della spesa del sistema casa-design: nel 2006 i 5,295 milioni spesi hanno rappresentato il 6,2% del totale. La quota maggiore (38,9%) fa capo alle aziende specializzate in divani e letti e a quelle di mobili (37,6) i produttori di cucine assorbono il 17,2% del mercato pubblicitario complessivo. Mentre però le aziende dell'illuminazione spendono sempre di più, tutte le altre sembrano voler risparmiare: nel 2006 gli investimenti pubblicitari dei settori divani, letti e mobili (322 i marchi considerati), secondo un'altra ricerca Pambianco, sono stati di 61,833 milioni euro, in calo del 7,4% rispetto ai 66,747 milioni del 2005.
I “big spender” del 2006 sono esattamente gli stessi del 2005: il numero uno in questo caso è Chateaux d'Ax, con un investimento di 7,061 milioni di euro, pari all'11,4% del settore. Al secondo posto Divani & Divani (5,311 milioni di euro) e al terzo Poltronesofà, con 4,496 milioni.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 21/04/07 a cura di Pambianconews