Lo sport del surf sta riscuotendo un notevole successo in Italia. Secondo Graziano Lai, presidente di Surfing Italia, sono già circa 20mila le persone che lo praticano. Per una passione che dilaga c'è un business che cresce: Quiksilver, azienda americana di attrezzature e abbigliamento da surf, snowborad e skateboard, sta puntando molto sull'Italia.
"Da qualche anno il mercato italiano è per noi il più dinamico in Europa, spiega Pierre Agnés presidente di Quiksilver Europe ed ex campione di surf. Forse non ve ne rendete conto ma qui da voi ci sono onde bellissime, non alte come quelle delle Hawaii, ma di qualità superiore che piacciono anche ai grandi campioni".
Il marchio Quiksilver è nato alla fine degli anni 60 nella piccola cittadina di mare di Torquay, in Australia, quando due surfisti, Alan Green e John Law, decisero di far diventare la loro passione per lo sport un lavoro e progettarono e iniziarono a vendere boardshorts, pantaloncini adatti per praticare il surf.
Negli anni il portafoglio marchi si è ampliato e oggi comprende, oltre a Quiksilver, Roxy, DC Shoes e Hawk per il surf; Raisins, Radio Fiji e Leilani, per il beachwear, cui si aggiungono marchi per la neve come Rossignol, Dynastar, Lange, Looly.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 7/04/07 a cura di Pambianconews