Borsalino festeggia i suoi 150 anni guardando al futuro. «Fino alla fine del prossimo anno, spiega Claudio Mennuni, direttore commerciale worldwide di Borsalino, saremo impegnati su diversi fronti. A giugno presenteremo la nostra fragranza maschile (creata da Maviva) e siamo in trattative avanzate per nuove licenze che andranno a coprire i segmenti dell'abbigliamento maschile in cui non siamo ancora presenti. Dalla prossima stagione invernale saranno, poi, in vendita anche i cappelli per i più piccoli, prodotti in collaborazione con il brand I Pinco Pallino».
Sempre sul fronte prodotto l'azienda alessandrina è pronta a lanciare due nuove linee di copricapi (una sport e una fashion) sia per la donna sia per l'uomo. «Nel prossimo triennio, continua Mennuni, investiremo molto nel segmento femminile». Oggi i cappelli per signora rappresentano il 15% del fatturato (22 milioni di euro nel 2006, con previsione di crescita del 10% nel 200'), percentuale che stimano di far salire al 50.
E programmi impegnativi saranno protagonisti anche dello sviluppo estero del gruppo. «Borsalino, conclude Mennuni, realizza il 70% del suo fatturato fuori Italia. Attualmente siamo presenti con un monomarca storico a Parigi, ma il prossimo anno sbarcheremo a Tokyo (il brand è presente con un distributore in Giappone dal 1910 e su questo mercato realizza il 10% dell'intero fatturato) e a New York (con la consociata Borsalino America).
Estratto da Finanza & Mercati del 14/03/07 a cura di Pambianconews