Bric's, brand italiano di valigeria e pelletteria, punta al mercato americano e a quintuplicare il fatturato nei punti vendita Usa entro cinque anni. «Quello statunitense è un mercato difficile e altamente competitivo dice il direttore generale di Bric's, Roberto Briccola, ma che sa riconoscere i prodotti costruiti ad arte. Entro il 2011 contiamo di passare da 5 milioni di dollari di ricavi attuali a 20 milioni, grazie a ritmi di crescita che toccano l'80% ogni anno».
Lasciata agli altri competitor la lotta per la valigeria basic, la famiglia Briccola sceglie di riposizionarsi su un target alto, dove l'eleganza e la cura artigianale del prodotto si fondono con l'innovazione.
Bric's ha inoltre appena rinnovato, fino al 2011, l'accordo di distribuzione per le borse Kipling. «Cresceremo ancora, spiega il DG Roberto Briccola, ed entro il 2011 contiamo di portare i ricavi a 25 milioni di euro, raddoppiando il valore del 2006». L'accordo nato nel 1992, ha superato diversi passaggi di mano della proprietà dell'azienda belga che oggi fa parte del gruppo americano Vf Corporation: un colosso che detiene marchi come Eastpack, Nautica, Napapijri, The North Face, Vans e Reef e che distribuisce in 55 Paesi attraverso una rete di oltre 5mila punti vendita multimarca e 139 negozi monomarca.
Briccola punta anche a rafforzare la propria rete di vendita soprattutto all'estero. «Passeremo da tre a dieci negozi di proprietà in Germania nel giro di quattro anni e cresceremo anche in Gran Bretagna». «Abbiamo volutamente scelto di non sviluppare il business in Cina o in Russia perché crediamo che in quelle nazioni si possa puntare solo su un target come quello del superlusso».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 10/03/07 a cura di Pambianconews