Lavazza approda anche nei bar e nei luoghi di lavoro indiani. L'azienda torinese produttrice di caffè tostato ha infatti firmato venerdì a Mumbai un contratto con Sterling Infotech Group per l'acquisto di Barista, seconda catena indiana di coffee shop, e di Fresh & Honest Cafè, che attraverso la distribuzione automatica eroga una media di 300mila tazzine di caffè al giorno. L'investimento globale per acquisizione e sviluppo commerciale delle due società è stimato in circa 100 milioni di euro nei prossimi tre anni.
Con un totale di 150 locali di cui 132 in India (concentrati a New Delhi, Mumbai e Bangalore), Barista crescerà con ulteriori 400 punti vendita entro il 2010. Leader nei grani di caffè di alta qualità, con un impianto produttivo nel Sud dell'India, la Fresh & Honest Cafè si trova in oltre 22 città indiane ed eroga circa 800 tonnellate di prodotto all'anno, fra cui alle più prestigiose catene alberghiere indiane. Lavazza è già presente in 80 Paesi nel mondo. «L'India è per noi una sfida importante» ha spiegato Alberto Lavazza, vicepresidente e amministratore delegato del gruppo. Lazard, advisor dell'operazione per Lavazza.
Estratto da Corriere della Sera del 10/03/07 a cura di Pambianconews