Archiviato un 2006 da record, il gruppo Luxottica annuncia per l'anno in corso una crescita a due cifre del fatturato e dell'utile per azione, seppur inferiore al consensus degli analisti, con investimenti, stimati nell'ordine di 300 milioni di euro, e una leva sempre più efficiente che consentirà di guardare anche a «piccole» acquisizioni. Sono queste, in estrema sintesi, le linee guida del 2007 tracciate ieri dall'amministratore delegato del gruppo Andrea Guerra (nella foto).
Dopo il balzo del 13% del fatturato registrato nel 2006, anche per l'anno in corso il top management del gruppo ha stimato una crescita del giro d'affari consolidato tra l'8 e il10% e dell'utile per azione tra il 16 e il 18%. Il fatturato stimato sarebbe compreso tra 4,9 miliardi e 5 miliardi di euro e l'utile per azione sarebbe stimato tra 1,07 e 1,09 euro.
Il colosso che fa capo a Leonardo del Vecchio punta molto sui mercati emergenti e sul Nord America, in particolare gli Usa . In Cina invece «siamo leader indiscussi, ha dichiarato Guerra, quest'anno e il prossimo non incide particolarmente sul nostro fatturato ma ci stiamo preparando per il futuro». Un altro punto di forza per la crescita di Luxottica e su cui il gruppo è deciso a investire sensibilmente è la catena Sunglass Hut.
Sul fronte degli investimenti nel 2007 Luxottica stima almeno 300 milioni di euro, di cui circa 225 milioni dedicati agli investimenti nei negozi. In quest'ambito «ci sono anche piccole acquisizioni di reti di vendita», ha precisato l'AD che saranno «concentrate in tutto il mondo fuorché in Europa».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 7/03/07 a cura di Pambianconews