Tra le prime cinque aziende in Europa specializzate nel segmento calzature per bambino con circa 5 milioni di paia vendute ogni anno e un fatturato 2006 di 40 milioni di euro (con prospettive di crescita di oltre il 10% a fine 2007), Siport non si accontenta dei primati raggiunti e mette in cantiere investimenti per circa 3 milioni di euro finalizzati al raggiungimento di un più alto livello di qualità e per rafforzarsi nei nuovi mercati, come la Russia e l'Europa dell'Est.
Presente in 42 paesi, è recente l'apertura di un flagship store a Mosca quale emblema di una politica commerciale che punta a un presidio in Ucraina, Romania, Bulgaria e Polonia. Si tratta di mercati che consentiranno quest'anno all'azienda creata dagli imprenditori Gabriele Grandini (nella foto), presidente e amministratore delegato di Siport, e Paolo Sinigaglia (oggi a capo della compagnia aerea Alpi Eagles) di sviluppare l'export del 20% e di incrementare le produzioni.
Dopo aver prodotto calzature per Cacharel, Best Company, Fiorucci, Avirex e Missoni, oggi Siport realizza scarpe con i marchi Barbie, United colors of Benetton, Polly Pocket, oltre a quelle che crea con i brand aziendali Kid Land e Techno Kid.
Estratto da ItaliaOggi del 27/02/07 a cura di Pambianconews