Determinazione e coraggio imprenditoriale. Queste sono le principali doti di Fiorella Tombolini (nella foto), artefice del rilancio e della crescita a livello internazionale della Tombolini di Urbisaglia (Macerata), azienda di famiglia specializzata nella realizzazione di abiti e capispalla per uomo ereditata dal padre Eugenio nel 1987. Grazie a lei, da piccola attività artigianale avviata nel 1964 l'azienda si è trasformata in un gruppo globale nel mondo della moda.
Ora, dopo l'espansione avvenuta anche grazie al costante processo di sostituzione dei marchi in licenza con quelli di proprietà, con l'acquisto di Hilton-Vestimenta, avvenuto nel maggio 2006, e prima della tedesca Regent (2001), la società si sta avviando verso una nuova fase della sua storia: quella del consolidamento del proprio marchio e del rilancio, Hilton in particolare, degli altri due presenti in scuderia.
Con questi obiettivi, oltre che con il potenziamento della rete distributiva in partnership con altri operatori del settore, il gruppo, che punta a crescere entro il 2008 del 25% nel fatturato, nel 2006 ha confermato il giro d'affari di 60 milioni di euro già raggiunto nel 2005, dopo una crescita del 10% sul 2004, generato per il 60% in Italia, per il 15% in Europa (Germania e Francia in testa) e per il 10% tra Stati Uniti e Canada, con 600 mila pezzi realizzati per il 70% a Urbisaglia.
Estratto da Economy del 23/02/07 a cura di Pambianconews