Mariella Burani Fashion Group punta sempre di più sugli accessori. «Nel 2007 faremo almeno due acquisizioni, una nelle borse e una nei gioielli», ha annunciato ieri l'AD Giovanni Burani (nella foto), a margine della sfilata di presentazione della collezione A/I 07-08. «Stiamo guardando aziende europee, ha aggiunto l'AD. Noi ci muoviamo molto rapidamente».
Per la prima volta, nonostante le stime di crescita, nel 2007 il segmento del prét-à-porter dovrebbe generare meno del 50% del giro d'affari consolidato, atteso quest'anno intorno a 700-730 milioni, in aumento quindi dai 583 milioni di ricavi realizzati lo scorso anno. «I due business della pelletteria e dei gioielli dovrebbero generare il 55% dei ricavi, a fronte del 43% del fatturato realizzato dalla pelletteria nel 2006, ha aggiunto Burani. In particolare, a fine dicembre la divisione dei preziosi dovrebbe garantire vendite per 55-60 milioni, mentre tra due, massimo tre esercizi prevediamo di raggiungere i 150 milioni».
Ambiziosi i piani di sviluppo del gruppo di Cavriago: «Come Mbfg puntiamo ad arrivare nel medio termine al miliardo di euro di giro d'affari, ha continuato Burani. Una dimensione cui ci avvicineremo già quest'anno se ai 730 milioni di Mariella Burani aggiungiamo i ricavi attesi dalle altre due società di famiglia e cioè Greenvision e Bioera, dalle quali attendiamo rispettivamente 160 milioni e 110 milioni». Altro obiettivo è la quotazione di Gioielli d'Italia. (la srl che raggruppa tutte le attività della gioielleria del gruppo): ma non nel breve periodo.
Estratto da Finanza & Mercati del 22/01/07 a cura di Pambianconews