Bulgari, la casa di gioielli romana fondata nel 1884 dal greco Sotirios Boulgaris, è diventata un vero e proprio simbolo del lusso made in Italy, sfidando giganti del calibro di Cartier e Tiffany. Alla guida c'è il pronipote Francesco Trapani. Nel 2006 Bulgari ha superato il miliardo di euro di fatturato (1.010 milioni, +12% sul 2005), "quest'anno, dice Trapani, vogliamo crescere di un ulteriore 8-12% grazie a una strategia di prodotto, distribuzione e comunicazione studiata ad hoc".
"Il nostro portafoglio, spiega Trapani, è assai articolato. Il giro d'affari per il 40% è rappresentato dai gioielli, il 30% sono orologi, il 20% profumi e il 10% accessori. Stiamo lavorando perché quest'ultima componente cresca sempre di più".
Bulgari conta 228 negozi monomarca e alcune decine di migliaia di multimarca. I soli profumi Bulgari sono distribuiti in 16 mila profumerie in tutto il mondo. "L'obiettivo, afferma Trapani, è rafforzare entrambi i canali con un occhio particolare, però, agli spazi di proprietà. Entro il 2009 dovremmo superare le 300 unità monomarca. Quest'anno, poi, sono tre i maxiprogetti da portare a termine. Tutti con una superficie espositiva superiore ai 1.000 metri quadrati".
Estratto da Economy del 2/02/07 a cura di Pambianconews