Parigi passa il testimone a Roma: da oggi a martedì 30 gennaio la capitale ospita le sfilate haute couture di Alta Roma. Molti gli eventi collaterali, dalla mostra sull'alta sartoria maschile al Museo Andersen, all'ingresso della “beach-couture”, la modamare di lusso di Fisico, La Perla, Just Cavalli e Blumarine. E domenica 28 gennaio Frida Giannini (nella foto), direttore creativo di Gucci, riceverà un premio speciale per la sua attività di stilista e promotrice del made in Italy nel mondo.
Da Parigi arriva invece una notizia che riguarda il prét-à-porter: Hilary Riva, direttore generale del British fashion council, e i presidenti delle tre Camere della moda di Milano, Parigi, New York, Mario Boselli, Didier Grumbach (Fédération franQaise de la couture) e Diane von Furstenberg (Council of fashion designers of America), hanno raggiunto un accordo per i calendari del prét-à-porter da qui al 2010.
Al mini-vertice si è parlato anche di lotta all'anoressia. Dal “Manifesto contro l'anoressia” si potrebbe arrivare a misure condivise. Ma non sarà facile: secondo il «Guardian» gli stilisti inglesi non avrebbero intenzione di bandire le modelle magre dalle passerelle. In compenso la Spagna, che non ha una camera della moda, sembra essere più avanti di tutti: mercoledì le grandi catene di abbigliamento, tra cui Zara, hanno siglato un accordo con il Governo per includere la 46 in tutte le linee di prodotto.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 26/01/07 a cura di Pambianconews