Calligaris, azienda leader nel settore arredo-casa partecipata dal fondo del lusso L-Capital sponsorizzato da Lvmh, è stata inserita fra le prime venti imprese per risultato d'esercizio 2004 nella classifica realizzata dalla rivista Largo Consumo su dati economico-finanziari forniti da Aida-Bureau Van Dijk. Il dato è riportato nell'annuario Mercato Italia-Beni durevoli edizione 2006 in distribuzione in questi giorni in allegato al periodico.
L'azienda di Manzano, presieduta da Alessandro Calligaris (nella foto), si è caratterizzata per l'utile di esercizio al netto delle imposte per 14,986 milioni di euro, registrando un più 10,9 per cento rispetto all'anno precedente. Nella classifica di Largo Consumo, la factory friulana precede la De Rigo spa (occhialeria) con un utile di 14,912 milioni di euro con più 2,9 per cento. L'analisi riguarda aziende di vari settori e nella classifica in cui compare Calligaris vengono, nell'ordine: Luxottica (446,397); Bulgari (109,869); Electrolux (72,556); Killer Loop Eyewear (55,308); Ge Ligthing System spa (52,233); Ericsson (41,218); Finendo (24,907); Nokia Italia spa (20,268); Smeg (19,954); Safilo (19,848); Esprinet (19,724); Rolex Italia (17,507); Kodak (17,289); Technogym (16,497); Merloni (15,541); Jacuzzi Europe (15,539); De Longhi (15,178); Calligaris (14,986); De Rigo (14,912).
Il gruppo Calligaris nel 2005 ha consolidato ricavi per quasi 150 milioni di euro. Le strategie vincenti di Calligaris, secondo gli analisti del periodico, sono state: la delocalizzazione della lavorazione iniziale in Croazia, la creazione all'estero di filiali dirette di vendita, l'utilizzo di materiali alternativi al legno e l'ampliamento dell'offerta.
A cura di Pambianconews