Canton, Shanghai e Pechino. Poi Dongguan, Wengzhou e Hangzou. Sono queste le prime città della Cina che, a partire da gennaio 2007, ospiteranno i nuovi store della Manas Spa, l'azienda calzaturiera marchigiana che ha sede a Montecosaro Scalo e ha come brand di punta il marchio “Lea Foscati”.
Cleto Sagripanti (nella foto), amministratore delegato dell'azienda, intende così moltiplicare le opportunità di crescita dell'azienda. «Il nostro obiettivo», spiega Sagripanti, «è quello di soddisfare la domanda del mercato orientale. In Manas si esporta oggi il 73% della produzione, perché si ragiona e si opera in modo globale fin dagli anni '60, quando i miei zii, mio padre e pochi avventurosi rappresentanti giravano il mondo in lungo e in largo con la mitica valigetta dei campionari».
Qual è dunque per l'azienda la ricetta per avere un buon andamento? «A mio avviso», risponde Sagripanti, «il successo dipende molto dal sistema di relazioni che un'azienda è in grado di allestire sul proprio territorio e sul mercato: quanto più calde e forti sono le relazioni umane e le “strette di mano”, tanto più robusta e duratura sarà la crescita globale dell'azienda. Ma è, soprattutto, lo sguardo fisso rivolto al cliente a rappresentare un ruolo chiave: mettere infatti le relazioni in primo piano, per noi significa in particolare mettere il cliente in primo piano. Solo mettendoci nei suoi panni, guardando il mondo con i suoi occhi possiamo pensare di raggiungere i nostri traguardi e di incrociare il destino della nostra azienda con quello dei nostri clienti».
«In 50 anni di attività», conclude Sagripanti, «non abbiamo solo venduto decine di milioni di scarpe Lea Foscati, Design, Olimpica. Noi e i nostri clienti abbiamo fatto di più. Come tanti ambasciatori del bello, abbiamo contribuito al successo del made in Italy nel mondo, facendo sì che la diplomazia della bellezza arrivasse prima di quella economica e politica.
Estratto da Espansione del 15/12/06 a cura di Pambianconews