Si chiamerà Keating Hotel by Pininfarina e sarà il primo albergo boutique di San Diego, in California: solo 40 camere, arredate, ciascuna, in modo assolutamente originale. «Vogliamo reinterpretare il vecchio West in chiave moderna» racconta Paolo Pininfarina, vicepresidente del gruppo di Cambiano, e AD di Pininfarina Extra, la società nata in seno all'azienda leader nei servizi per l'automotive, e specializzata in product e interior design.
«È un progetto all'avanguardia, realizzato in collaborazione con un immobiliarista americano, che ci garantirà una visibilità a livello internazionale». Al marchio Pininfarina Extra ma anche a tutte le aziende, già partner della società, che hanno aderito all'iniziativa: Lavazza e Jacuzzi, in primis.
L'inaugurazione è prevista a febbraio, ma dal quartier generale dell'azienda sono già pronti a scommettere: «Presto seguiranno altre aperture». E, sebbene il piano d'espansione resti top secret, Paolo Pininfarina assicura: «Il nostro impegno nell'hotellerie di lusso sarà un tributo al made in Italy».
«E pensare che siamo nati quasi per caso» scherza Pininfarina. «Quando decidemmo di quotarci in Borsa, a metà degli anni '80, ci trovammo di fronte a un bivio: continuare a lavorare nell'automotive o tentare una diversificazione su più fronti». Alla fine si decise per la seconda. Con una particolarità: venne costituita una società ad hoc, la Pininfarina Extra, appunto, che da allora in poi si sarebbe occupata di tutto ciò che non riguardava il mondo delle quattroruote. Con successo, bisogna dire: l'azienda controllata al 100% da Pininfarina Spa ha 30 dipendenti, soprattutto designer e architetti, e un giro d'affari superiore ai 5 milioni di euro.
Estratto da Economy del 15/12/06 a cura di Pambianconews