La riapertura del dossier quotazione. L'ingresso di Banca Intesa nel capitale sociale. E, per finire, l'acquisto del 55% di Church's dal fondo di private equity Equinox. In casa Prada è tempo di novità. Su almeno tre fronti: strategia di sviluppo, azionariato e marchi. Proprio in questi giorni, secondo indiscrezioni, diverse questioni avviate negli scorsi mesi sembrano destinate ad andare in porto.
I grandi azionisti del gruppo di moda, rappresentati dalle famiglie Prada e Bertelli, hanno infatti deciso di riavviare il progetto di quotazione, una opzione già valutata in passato ma poi accantonata per diversi motivi. I dettagli sono ancora da definire, ma l'intenzione è di fare partire le grandi manovre per l'Ipo dal 2007 per poi procedere allo sbarco sul listino agli inizi del 2008.
«Abbiamo deciso di riprendere il percorso quotazione, con i tempi e le modalità che definiremo a partire dal prossimo anno, per garantire al gruppo Prada le migliori opportunità di crescita e sviluppo negli anni a venire», ha sottolineato Patrizio Bertelli, amministratore delegato del gruppo Prada. «La nuova strategia del gruppo, basata sulla focalizzazione sui nostri brand storici, da sviluppare attraverso il network retail, sta mostrando risultati molto soddisfacenti, sia a livello di vendite che di margini. Pur ritenendo oggi prematuro fissare una data precisa, con il 2008 si riapre il dossier Ipo».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 30/11/06 a cura di Pambianconews