Wolford chiude la prima metà dell'anno con vendite in crescita grazie agli Stati Uniti e al processo di riposizionamento del brand avviato da oltre un anno. Nei primi sei mesi del 2006 il gruppo austriaco di calze e biancheria intima ha registrato vendite in aumento del 13,1 % a 64,7 milioni di euro rispetto ai 57,3 milioni dello stesso periodo del 2005. Nel solo secondo trimestre le vendite sono arrivate a 38,6 milioni (più 18,3%). E per la fine dell'anno le stime del gruppo guidato da Holger Dahmen parlarlo di un fatturato a 128 milioni.
A spingere il giro d'affari sono stati gli Usa cresciuti del 35%, seguiti dal Regno Unito e dal Centro ed Est Europa (più 22%). In Italia, dove le vendite del primo semestre sono salite dell'11%, l'AD Roberto Geronzi ha allo studio un restyling dei negozi, che dovrebbe iniziare nel 2007 e l'apertura a breve di altri due monomarca. Oggi i negozi a marchio Wolford nel mondo sono 220 e l'obiettivo è arrivare a 300 nei prossimi tre anni.
Il gruppo sta studiando un accordo di licenza con un marchio di fama internazionale. "Si tratta, precisa Geronzi. É un'intesa di co-branding per la produzione di calze e body che prenderà il via nell'autunno inverno 2007-2008».
Estratto da Finanza & Mercati del 9/11/06 a cura di Pambianconews