A un anno di distanza dal lancio del nuovo programma Leaders Club i risultati sono più che positivi, soprattutto nelle prenotazioni e nel ricavo medio per camera, il più alto mai registrato. Il nuovo programma è stato studiato per venire incontro alle preferenze del cliente esigente. Dalle ricerche fatte in proposito è risultato che i clienti non volevano un semplice programma fedeltà basato sui punti, da molti ritenuto un sistema inopportuno per un marchio di lusso come The Leading Hotels of the World. I fattori ritenuti più importanti sono la riconoscibilità, l'esclusività e i privilegi.
Marshall Calder, senior vice-president del marketing, sottolinea “piuttosto che cercare di competere con organizzazioni come Starwood che conta milioni di associati al programma fedeltà, Leading Hotels ha scelto di mantenere piccolo ed esclusivo il suo Leaders Club.” “Del resto i numeri parlano da soli: con soli 30.000 soci, le vendite sono cresciute del 125% rispetto allo scorso anno. Nella prima metà del 2006 inoltre le prenotazioni da parte di soci Leaders Club hanno generato ricavi per 21,2 milioni di dollari, oltre il 63% rispetto allo stesso periodo del 2005. Mentre il ricavo medio per camera a livello generale Leading è stato di USD 435, quello generato dalle prenotazione di Leaders Club ha raggiunto i USD 566, il più alto mai registrato nell'industria alberghiera. Il Leaders Club Unlimited, che riunisce i soci di fascia più alta, ha registrato addirittura un ricavo medio di USD 712”.
Calder prosegue dicendo che “il programma è in grado di produrre quest'anno 75 milioni (25 milioni in più rispetto al 2005). L'80% del business che proviene dal Leaders Club deriva da prenotazioni fatte per la prima volta. I nostri soci Leaders Club sono appassionati viaggiatori con forte motivazione. Hanno risposto entusiasticamente a quanto offre il nuovo programma e noi ci siamo impegnati a fornire loro un servizio d'alto livello e soddisfazione.”
A cura di Pambianconews