In seguito alla cessione della catena americana di oggetti da regalo Things remembered, due primarie case d´investimento (Cheuvreux e Merrill Lynch) hanno confermato la loro fiducia nel numero uno mondiale degli occhiali Luxottica. Ai livelli attuali però il potenziale di crescita del titolo, che dai minimi toccati a giugno ha guadagnato oltre il 25%, sembrerebbe piuttosto contenuto.
La vendita di Things Remembered “è una bella notizia”, scrivono gli analisti di Cheuvreux, che mantengono sul titolo il giudizio outperform (titolo che farà meglio del mercato) e un prezzo obiettivo di 25 euro (potenziale upside del 4% circa rispetto alle ultime sedute). Solo qualche mese fa il management aveva detto di non essere sicuro di riuscire a venderla entro la fine del 2006″. E osservano: “Questa catena non ha mai operato nelle attività di occhialeria ed è sempre stata gestita separatamente dagli altri asset”. Motivo per cui non dovrebbe esservi alcun impatto negativo sulla redditività del gruppo. Inoltre, continuano gli analisti della casa d´investimento francese, “la profittabilità di questo asset è sempre stata inferiore alla media degli altri”.
Sulla stessa linea Merrill Lynch che ha confermato il giudizio buy (comprare) e il target di prezzo per il titolo a 26,70 euro, con un potenziale rialzo dell´11% circa rispetto alle ultime sedute. La banca americana ritiene che il valore della vendita, pari a 200 milioni di dollari, sia in linea o leggermente superiore alle attese del mercato e sottolinea che l´operazione non avrà un impatto rilevante sui risultati 2006.
Luxottica ha chiuso il primo semestre 2006 con ricavi a 2,5568 miliardi (+17,1%), un utile ante imposte di 408,9 milioni di euro (+35,3%) e un margine operativo pari al 16%. Il gruppo di Agordo ha incamerato un utile netto di 224,5 milioni di euro (+34,1%), per un utile per azione pari a 50 centesimi. La posizione finanziaria netta è risultata pari a di 1.505,2 milioni di euro. Per l´intero 2006 sono stati confermate le previsioni di un utile per azione tra 93 e 94 centesimi. I risultati del terzo trimestre dell´anno saranno resi noti il 6 novembre.
Estratto da Affari&Finanza del 16/10/06 a cura di Pambianconews