Andrea Tomat (nella foto), 49 anni, presidente di Unindustria Treviso e della Fondazione Nordest, a fronte della crescita di domanda interna, si dichiara ottimista sul futuro delle imprese del distretto.
Il dato più interessante sembra l'incremento degli ordini interni. Si può parlare di ripresa vera ?
Era prevedibile che dopo un periodo lungo di blocco quasi totale tornassero a muoversi sia i beni strumentali che i beni di consumo. La gente ha ripreso a comprare e le imprese confermano gli investimenti. Bisognerà però attendere la verifica di questi segnali su un periodo un po' più lungo. Di sicuro questo ci consente di riprendere fiato e di rilanciare.
Anche l'export conferma un buon andamento.
In questo caso la ripresa vanta una maggiore “anzianità”. Altri Paesi sono più avanti di noi, ma le imprese italiane hanno dimostrato di sapere cavalcare il dinamismo dei mercati, di essere in grado di riposizionarsi rapidamente.
Tra i costi giusto ieri gli imprenditori del Nordest hanno lanciato un nuovo allarme sulla bolletta energetica.
È un problema pesante che non possiamo dimenticare. Abbiamo sprecato anni preziosi ad esempio con le incertezze sui rigassificatori. Ora incrociamo le dita per l'inverno ma soprattutto cerchiamo di raggiungere nel breve periodo accordi favorevoli di fornitura e costruiamo rapidamente un piano di garanzia per il medio termine.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 21/09/06 a cura di Pambianconews