Andrea Donà dalle Rose, capofila del gruppo di azionisti di Valentino Fashion Group che giovedì sera ha annunciato la costituzione della Icg (società di diritto lussemburghese nella quale sono state raggruppare le azioni Valentino dei fratelli Andrea, Isabella e Rosanna Donà dalle Rose, i fratelli Matteo, Vittorio e Diamante Marzotto, di Massimo Caputi e dei fondi londinesi Leonardo Capital e Leo Ventures) dice che se il primo motivo di questa decisione è stata la volontà di «dare maggior stabilità alla società», il secondo è quello di aver creato un veicolo che «servirà per altre operazioni, non solo per Valentino». Nuovi investimenti sono, dunque, prevedibili. «Non necessariamente», aggiunge Donà dalle Rose, «nella moda e nel lusso». Ma, comunque, non in Marzotto, l'altra società che vede impegnate le famiglie Donà-Marzotto. «La presenza di Icg in Marzotto non è all'ordine del giorno», conferma Matteo Marzotto (nella foto), nominato nei giorni scorsi presidente della maison Valentino a conferma del suo sempre maggior impegno nell'impresa.
Il riassetto varato giovedì è servito anche per fare un po' d'ordine all'interno di alcuni dei rami familiari, che da tre anni sono in gran movimento. Al termine delle operazioni in corso, Icg avrà il 29,93% del capitale di Valentino Fashion Group.
Estratto da Corriere della Sera del 19/09/06 a cura di Pambianconews